mercoledì 2 giugno 2010

Le cose

Che poi io le cose non le ho mai capite. Un po' come quando sono andato a trovare Muhammad Alì, a casa sua a Louisville.. mica lo sapevo che non l'avrei trovato in casa quel giorno, e neppure me lo sono chiesto.. Ma poi come sempre accade la meta del viaggio non è importante, l'importante è viaggiare. Magari la signora accanto a me forse non sarebbe del tutto daccordo penso che sia di ritorno dal trovare i figli o i nipoti in Italia, e considerando che ora l'aereo è diretto a Buenos Aires, direi che le distanze non la intimidiscono.. Volendo essere pignoli in effetti ci sarei anch'io seduto accanto a lei sul suo stesso aereo, solo che io una scusa buona come la sua per essere qui non c'e' l'ho. La cosa un po' mi diverte, penso a quel che mi disse Simone Mago quella sera: "L'unica cosa che resta nella vita  sono i viaggi". Credo che avesse ragione.
Tra un po' porteranno qualcosa da mangiare.. anche se è fisicamente impossibile mi sembra già quasi di sentirlo il profumo di Buenos Aires, e si che non ci sono mai stato. Però me lo immagino..

Leggerò un po'.. mi aiuta a spegnere l'eccesso di entusiasmo che sta montando, ci sono ancora molte ore di viaggio prima che possa coricarmi nel mio albergo e muovere i primi passi nella mia nuova vita.. penso che se capissi le cose, ora non sarei qui,che non avrei il sorriso sulle labbra e non avrei deciso di destinare la mia vita al Tango. Dio come adoro non capire le cose.

White Clay

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