lunedì 7 giugno 2010

Odiavo i Lunedì

La frase che più spesso mi capita di sentire alla domenica pomeriggio è "Oddio domani è Lunedì, che palle si torna a lovare", per un po' anche io l'ho detto, poi mi sono fermato a fare due conti...come al solito.
Il primo risultato è stato 8-8-8, otto ore di sonno (più o meno) 8 ore di lavoro (forse qualcosa in più) e 8 ore di spostamenti, pulizia personale e non, nutririsi e altre cose. Fatto questo mi sono spinto un po' oltre e mi sono accorto che tutte le attività che avrebbero reso il mio lunedì un bel lunedì erano compresse in "altre cose", quindi stavo spendendo un terzo della mia vita per riposarmi in preparazione di un altro terzo del quale mi fregava poco  o niente per poi godermi finalmente un pezzetto di quello che realmente avrei voluto fare, un bilancio decisamente negativo.
Così armato di un'ignoranza quasi primordiale ho deciso di licenziarmi e ho potuto vedere applicato il proverbio "La fortuna aiuta gli audaci" in 10 giorni il primo colloquio, un posto decisamente bello, lavoro interessante nemmeno troppo lontano da casa, ma ancora non rendeva il mio lunedì degno di essere atteso, così non ho accettato e sono stato costretto a capire cosa realmente avrei voluto fare dei miei lunedì e di quelle 8 ore.
Forse l'ho trovato, vedremo.

 Simone Mago

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