venerdì 6 agosto 2010

La mano sul pavimento

Qunado vieni colpito allo stomaco durante un incontro di box e per caso proprio in quel momento avevi gli addominali rilassati, ti accasci come un cuscino vuoto. Non puoi fare altro che inginocchiarti e piegarti su te stesso, consapevole che prima o poi passerà, anche se magari ora non ti sembra. Fai qualche timido respiro.. e piano piano poi il sangue e il fiato ricominciano a circolare come prima, un colpo di tosse e tutto riassume la sua dimensione - "Asino!! Ti sei fatto fregare proprio come un asino.. Vediamo di non ripetere l'errore a breve.." - Hai ancora 6 secondi per riprenderti, che magari da fuori possono sembrare pochi, ma per il tuo metabolismo, per il tuo allenamento, per la tua energia sono un riposo di lusso durante un match - "Perchè sono venuto qui? Tu lo sai perchè siamo venuti qui.. perchè il tuo fisico sta bene, ed ha voglia di combattere, null'altro.. solo per vedere chi è il piu' forte, chi ha più volontà, chi si è allenato meglio" - "E allora, visto che mi sono preso la briga di mettermi le scarpe, i guantoni e il paradenti forse è il caso di pareggiare i conti con lucidità, senza lasciare nulla al caso". Appoggio la mano sul pavimento, prendo un altra boccata d'aria per riposare e mi alzo - "Dov'eravamo rimasti..?".

White Clay

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