giovedì 9 settembre 2010

Il ballerino con gli occhi chiusi


Perchè tenerli aperti più del necessario. Ovvero quel tanto che basta per fare una previsione dei movimenti e poi basta. Viene forse dalla retina quel meravoglioso turbinio di sensazioni ed emozioni che si percepiscono stringendo la passione e l'ardore di una bella donna al petto? Viene forse dagli occhi quella sensazione di percezione dell'interezza del suo corpo, in tutta la sua morbidezza o nel incedere sensuale del suo passo assieme alla torsione dei busti? Viene allora dallo sguardo la percezione del ritmo, della frase musicale, dei passi che si appoggiano guidati dalla melodia? Ora, capisco che la tradizione e la scuola debbano dire di tenere gli occhi aperti, perchè se dicessero che si possono chiudere, di fatto autorizzerebbero gli autoscontri.. Ma io che ho più sensi con gli occhi chiusi che con gli stessi aperti, non posso espandere la mia anima fino all'infinito se ne vedo i confini.. non posso percepire ogni suo singolo sussulto, se devo guardare altrui o il pubblico.. Un'occhiata fugace, ecco al più ciò che mi posso permettere.. una visione che non vede, se non presenze o ostacoli seppur che tutto è movimento..

White Clay

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